Tempo di vita

Latte di mandorla o latte d’avena: quale latte scegliere

Vantaggi del latte di mandorla:

– Calorie minime: ideale per chi è attento al peso.

– Senza lattosio: adatto a chi è intollerante allo zucchero del latte.

– Contiene vitamina E, un potente antiossidante benefico per la pelle e il sistema immunitario.

– Non provoca sbalzi glicemici: una scelta sicura per i diabetici.

– Spesso più economico del latte d’avena.

Svantaggi del latte di mandorla:

– Basso contenuto proteico: solo 1 g per bicchiere, rispetto agli 8 g del latte vaccino.

– Non adatto alle persone con allergie: se si ha una reazione alle noci, questa opzione è controindicata.

– Può causare calcoli renali a causa degli ossalati.

Vantaggi del latte d’avena:

– Prodotto ipoallergenico: non contiene noci, adatto alla maggior parte delle persone.

– Consistenza cremosa: si abbina bene con caffè, porridge e salse.

– Più rispettoso dell’ambiente: la produzione di latte d’avena richiede meno acqua rispetto alla produzione di latte di mandorla.

Svantaggi del latte d’avena:

– Alto contenuto di carboidrati: non è la scelta migliore per le diete a basso contenuto di carboidrati.

– Rischio di contenuto di glutine: possibile se l’avena viene lavorata su linee di produzione condivise.

– Spesso viene aggiunto zucchero: cercate prodotti con l’etichetta “senza zucchero”.

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